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Storia di Internet: come Google superò i vecchi motori di ricerca

Di Redazione
2024-12-26 08:36:06

Negli anni '90, il panorama dei motori di ricerca era caratterizzato da nomi iconici come Yahoo!, AltaVista e Lycos, che avevano aperto la strada all'accesso alle informazioni online.
Yahoo!, ad esempio, iniziò come un semplice elenco di siti web, curato a mano e diviso in categorie, mentre AltaVista si distinse per aver introdotto crawlers automatizzati, offrendo una delle prime interfacce di ricerca.

Questi pionieri, però, nonostante i loro sforzi, si trovarono presto in difficoltà nel fornire risultati di ricerca davvero pertinenti e di qualità. La corrispondenza delle parole chiave era un metodo efficace solo fino a un certo punto, e i limiti degli algoritmi disponibili diventavano sempre più evidenti.

È in questo contesto che nel 1998 nacque Google, fondato da Larry Page e Sergey Brin, due studenti di dottorato dell'Università di Stanford. La vera innovazione di Google risiedeva nel suo algoritmo di ranking, PageRank, che valutava l'importanza delle pagine non solo in base alla frequenza delle parole chiave, ma anche alla quantità e alla qualità dei collegamenti in entrata. Grazie a questo approccio, Google riusciva a fornire risultati di ricerca più pertinenti e rilevanti rispetto ai suoi concorrenti.
Un altro aspetto che contribuì al successo di Google fu la scelta di un design minimalista per la sua home page, in netto contrasto con le interfacce affollate di Yahoo!. La semplicità e la rapidità con cui Google restituiva i risultati delle ricerche conquistarono gli utenti, che apprezzavano un’esperienza di navigazione fluida e intuitiva.

Negli anni successivi, Google continuò a innovare. L'implementazione della ricerca semantica e l'uso di intelligenza artificiale e machine learning, come RankBrain, migliorarono ulteriormente la pertinenza dei risultati. Ma la vera forza di Google risiedeva nella sua capacità di adattarsi ai cambiamenti e alle nuove sfide. Con l’aumento dell’uso di dispositivi mobili, Google ha introdotto l'algoritmo mobile-first e ha prestato particolare attenzione alla SEO, rimanendo sempre competitivo in un ambiente in rapida evoluzione.


Tags: google, storia di internet, articolo, motori di ricerca, yahoo, altavista

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