C# sostituisce VB.NET: una scelta ragionata?
Come hanno potuto notare nel tempo i tanti sviluppatore per Windows in ambiente Desktop, negli ultimi anni Microsoft ha preso una decisione strategica importante: abbandonare VB.NET per concentrarsi su C#. In molti ci siamo chiesti il motivo di tale scelta, e, ufficialmente, non è mai stata data una spiegazione completa.
Questa scelta, secondo Microsoft, è radicata in una serie di motivazioni tecniche e strategiche: C# è stato progettato sin dall'inizio come un linguaggio moderno, versatile e potente, capace di competere con altri linguaggi di programmazione come Java; la sua sintassi coerente facilita l'apprendimento e l'uso da parte dei nuovi sviluppatori, rendendolo particolarmente attraente per chi si affaccia al mondo della programmazione.
D'altronde, però, anche VB.NET - pur essendo un linguaggio adattato per potenziare la programmazione ad oggetti in ambiente Visual Basic, ha una sintassi molto intuitiva e regolare di facile apprendimento, molto più facile rispetto a C# e molto più simile al Linguaggio Naturale.
Il passaggio definitivo da VB.NET a C#, per qualsiasi motivo sia stato deciso, ha cambiato radicalmente il panorama dello sviluppo software in ambiente Desktop; C# è strettamente integrato con il framework .NET, offrendo una vasta gamma di librerie e strumenti che semplificano lo sviluppo di applicazioni complesse. Questa transizione ha avuto un impatto significativo sul mercato del lavoro, poiché C# è diventato uno dei linguaggi di programmazione più richiesti, con una crescente domanda di sviluppatori qualificati. Le aziende che adottano C# possono beneficiare di una maggiore produttività e di un codice più manutenibile, riducendo i costi di sviluppo a lungo termine.
Il fatto che poi Microsoft abbia deciso di investire solo in C# ha portato ad uno squilibrio di risorse e librerie di terze parti che ha accelerato ulteriormente l'abbandono da parte degli aficionados di Visual Basic.
Nel contesto dello sviluppo Desktop, la scelta di C# ha consentito la creazione di applicazioni più robuste e performanti. Grazie a tecnologie come Windows Presentation Foundation (WPF) e Universal Windows Platform (UWP), infatti, i .NET Developer possono creare interfacce utente ricche e interattive che migliorano l'esperienza dell'utente finale. Questo ha ulteriormente consolidato la posizione di C# come linguaggio preferito per il software aziendale e le applicazioni consumer.
A onor del vero però bisogna ammettere che quasi tutto ciò che si può fare con C# si può fare anche con VB.NET, specialmente dal punto di vista grafico e delle interfacce... noi di Vivacity Design ci dedichiamo a VB.NET da diversi anni, ed abbiamo realizzato decine di software ad interfaccia Windows Form - spesso anche molto elaborati - grazie alle sole potenzialità del framework .NET senza ricorrere ad entità terze, dimostrazione che anche VB.NET con WPF è potente quanto basta.
Ad ogni modo, la decisione di Microsoft di abbandonare VB.NET in favore di C# ha avuto un impatto profondo nel settore tecnologico. A noi questa scelta pare non ragionevole, ma così va il progresso... questa mossa di Microsoft ha comunque favorito l'innovazione, ma ha anche aperto nuove opportunità di crescita professionale per gli sviluppatori, rendendo C# una scelta chiave - pure se ormai obbligata - per il futuro della programmazione.
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