Cinque errori comuni nella creazione di loghi (e come evitarli)
Nonostante questo studio approfondito, molti errori comuni possono far inciampare anche i designer più ben intenzionati e più competenti. In questo lungo articolo vogliamo analizzare alcuni dei più comuni errori nella progettazione e realizzazione di un logo, proponendo almeno una soluzione.
Pronti? Via!
Affidarsi troppo alle tendenze
Anche se restare al passo con le tendenze del web design può essere utile, basare l'intero logo su una moda passeggera è una ricetta per il disastro. Le tendenze vanno e vengono, ma il tuo logo dovrebbe avere un potere duraturo (tipicamente non meno di 3-5 anni).
Soluzione: Puntate sempre a un design senza tempo che sembri fresco e rilevante senza essere eccessivamente trendy. Invece di inseguire tendenze fugaci, concentratevi sulla creazione di un logo che sia in linea con i valori fondamentali del marchio e sia in risonanza con il pubblico target. Traete ispirazione dai loghi classici che hanno resistito alla prova del tempo e adattateli all'identità unica del vostro marchio.
Perdersi nella complessità
Un logo sovraccarico di dettagli intricati ed elementi eccessivi diventa difficile da comprendere e perde il suo impatto, soprattutto se riprodotto in dimensioni più piccole. Ricordatevi che il logo dovrebbe essere utilizzato su qualsiasi cosa, dai biglietti da visita e siti Web ai cartelloni pubblicitari e alla merce. Moltissimi loghi elaborati o con troppi colori risultano illeggibili su piccole superfici o su particolari materiali e/o colori di fondo.
Soluzione: abbracciate la semplicità. Utilizzare linee pulite, forme chiare e una tavolozza di colori limitata per creare un logo facile da leggere e ricordare, anche a colpo d'occhio, è sempre la soluzione migliore. In alternativa prevedete due loghi, uno più dettagliato per le stampe / esibizioni di dimensioni medio grandi ed una versione più basilare per le piccole dimensioni / superfici.
Ignorare la psicologia del colore
I colori evocano emozioni e hanno associazioni specifiche. Scegliere colori che contrastano o non si allineano con il messaggio che si vuole lanciare può inviare il segnale sbagliato. Ad esempio, il rosso è spesso associato alla passione e all’eccitazione, mentre il blu trasmette fiducia e professionalità. E' vero che esistono colori universali, quali il grigio scuro, il bianco, etc., ma il logo dovrebbe in genere risaltare nel sito, non mischiarsi ad esso ed uniformarvisi.
Soluzione: ricerca la psicologia del colore e scegli colori che si completano a vicenda e rappresentano efficacemente la personalità del tuo marchio. Considera il tuo pubblico target e le emozioni che desideri evocare quando selezioni la tavolozza dei colori.
Trascurare la scelta del font
Il carattere che scegliete per il logo gioca un ruolo importante nel trasmettere il carattere del tuo marchio. Un carattere giocoso potrebbe essere adatto per un negozio di giocattoli, ma non sarebbe appropriato per uno studio legale. Le forme arrotondate, in questi ultimi anni molto in voga, come ad esempio il Poppins di Google Fonts, sono considerate forme universali, a patto che non si cada nel ridicolo. Molti specialisti denigrano fonts come il Comic Sans Serif perchè ritenuto troppo informale.
Soluzione: selezionate un carattere che sia visivamente accattivante e rifletta l'essenza del vostro messaggio e del vostro sito. Il font vi deve rappresentare: se siete un freelancer giovanile e versatile, un font fresco e non troppo spigoloso sarà ottimale; se siete uno specialista formale e professionale un carattere Serif farà il vostro gioco. Evitate comunque di utilizzare caratteri eccessivamente decorativi o difficili da leggere. Ricordate che il carattere deve poter essere utilizzato su più mezzi e non tutti i caratteri sono web-compliant. Assicuratevi di scegliere un carattere che funzioni ovunque.
Scalabilità, dimensione e formato
Come già detto, il logo verrà utilizzato in varie dimensioni e su diversi mezzi di diverso materiale e colore. Se il logo non è scalabile, perderà la sua nitidezza e integrità visiva se riprodotto in dimensioni più piccole o su sfondi diversi. Inoltre, un logo con colori di sfondo fissi potrebbe compromettere la resa qualora implementato su sfondi di colore discordante. Anche loghi troppo pesanti possono fare una brutta impressione, specialmente a chi dovesse visitare il sito con connessioni lente.
Soluzione: progettate il logo utilizzando un software di grafica vettoriale, consentendogli di essere ridimensionato all'infinito senza perdere qualità. Assicuratevi che il logo abbia un bell'aspetto sia nell'orientamento orizzontale che verticale e testatelo su vari sfondi per garantirne la versatilità. Assicuratevi inoltre di averne almeno una versione con sfondo trasparente in formato PNG (o GIF trasparente se con pochi colori) in modo che eventuali scritte siano 'immerse' nel colore di sfondo attraverso la trasparenza. Infine, limitate la dimensione del file finale: non più di 800-850kb per logo.
Con questi pochi consigli speriamo di avervi aiutati a conoscere meglio il mondo del design dei loghi; vi lasciamo con il link di un sito molto famoso che permette di creare loghi di ogni genere, anche animati.
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