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Investire nel campo delle AI signfica assicurarsi un futuro ed una valutazione milionaria, anzi miliardaria. Lo abbiamo visto con OpenAI ed i suoi modelli di chatbot, ChatGPT3.5 e ChatGPT4, i quali hanno fatto raggiungere in meno di due anni ad OpenAI (prima di allora praticamente sconosciuta e valutata pochissimo) la incredibile quotazione di 80 miliardi di dollari, triplicando in soli 10 mesi la loro quotazione.
Lo abbiamo visto anche con altre aziende del campo delle AI meno note, come HuggingFace, che ha concluso il 2023 con una quotazione di soli 5 miliardi di dollari, e si attende una quotazione di oltre 9 miliardi in chiusura 2024.
Ma cosa succede se le AI ti pagano anche quando menti?

E' il caso dello scandalo Devin di Cognition Labs, l'Agent AI che dovrebbe aiutare (o rimpiazzare) i software engineers e presentata nel marzo 2024 con un video stupefacente che prometteva di creare in pochi minuti intere applicazioni in maniera indipendente - cioè fornendo solo un prompt iniziale - attraverso diversi steps compiuti dalla AI stessa del tutto autonomamente senza interventi umani.
Devin fu acclamato per settimane, finchè alcuni video smontarono il castello creato dai suoi ideatori.
Questi video (uno lo trovate a fine articolo) mostravano che anche semplici task venivano ulteriormente complicati da Devin, creando falsi problemi da risolvere e che la creazione di una semplice applicazione (nel caso specifico, una implementazone del Gioco della Vita) richiedeva fino a 9 ore di processazione, e che i timestamps che forniscono la cronologia d'azione e la durata dei task venivano sapientemente nascosti nei video promozionali!

Ebbene è notizia di questi giorni che Cognition Labs, grazie a Devin, ha raggiunto la incrediblie ed inspiegabile valutazione di 2 miliardi di dollari!
Quel che più ci lascia perplessi è che Cognition Labs, nonostante la bruttissima figura, continua a mietere successi e ad acquisire contratti e partnership, con finanziamenti di milioni di dollari alla volta.
Ancora più inspiegabilmente, l'ultimo 'contributo' è di ben 157 milioni di dollari, da parte del Peter Thiel's Founfing Fund, di proprietà di Peter Thiel, noto tech-guru, cofondatore di Paypal, e critico delle tecnologie moderne salito alla ribalta della cronaca nel 2014 per un suo intervento intitolato "The failure of Modern Technologies" in cui manifestò preoccupazione per la stagnazione della scienza e della tecnologia, attribuendola alla mancanza di coraggio nel perseguire nuove frontiere.

Concordiamo con Thiel che bisogna innovare le tecnologie e infrangere le regole, noi di Vivacity Design siamo mossi dal motto Action first, without boundaries, ma crediamo che finanziare aziende come Cognition Labs, che promettono il falso, non sia il corretto modo di fare tecnologia.

Potete vedere uno dei tanti video di debunking di Devin qui sotto: